Mya Antares – Stati d’Animo
Non devo niente a nessuno. Eccetto un po di felicità a me stessa.
Non devo niente a nessuno. Eccetto un po di felicità a me stessa.
Da che parte guardano gli alberi? Lì è il mio sguardo.
Gli angeli del passato tornano quando in fondo al cuore ne abbiamo ancora di bisogno.
Un gesto, una parola per sperare, un pensiero, un ricordo per amare, la fede, il sogno per cercare ogni cosa, tutto per continuare.
Ho capito troppo tardi quale fosse il giusto modo di vivere la vita. Ma oggi che l’ho capito posso assicurarvi che non c’è più niente che mi faccia stare zitta e buona. Le prese per il culo, le bugie, le azioni di convenienza, le grandi parole mettetevele al culo. Io da oggi guardo fatti e concretezza! E posso assicurare che chi concretezza non ha non può fregarti ne oggi ne mai, perché sarà fatto sempre e soltanto di parole.
il male minore è quello che m’infliggo da sola. Un mal comune e mezzo gaudio delle mie medie interiori. Un’astrazione dei miei sentimenti senza estrazione di radice, elevata, a mala pena, al di sopra di una spanna di un sentire che si divide, perentorio. Una distruzione anticipata ad opera della mia stessa premeditazione.
Non me ne importa più di quelle persone che hanno scelto un cammino diverso dal mio tanto il mio non lo cambio. Non me ne frega più del giudizio di chi non conosce nulla della mia vita, delle mie emozioni e delle mie motivazioni, tanto solo io so cosa sia la mia vita e cosa sia giusto. Non mi voglio dannare più per le bugie, le parole di troppo e la falsità della gente, io sono la mia sola e unica priorità adesso. Da oggi conta cosa sento e voglio io. A chi va bene, felice di averlo al mio fianco e avrà da me l’impossibile. A chi non va bene, dalla stessa strada percorsa che lo ha portato a me, può anche voltarsi e tornare da dove è venuto!