Napoleone Bonaparte – Politica
Gli uomini sono di una sola specie. Mai si sono visti neonati con gli stivali alle gambe o con il basto sulle spalle. La pretesa del sangue è un’idea, più che urtante, assurda.
Gli uomini sono di una sola specie. Mai si sono visti neonati con gli stivali alle gambe o con il basto sulle spalle. La pretesa del sangue è un’idea, più che urtante, assurda.
Una volta un politico mi disse che per forza chi fa politica deve essere ignorante, perché deve governare degli ignoranti, viceversa non ci sarebbe comunicazione, sarebbe come se uno scienziato volesse spiegare la teoria della relatività ad un asino, non è possibile; le nazioni, mi disse, se al governo ci fossero delle persone intelligenti e colte, andrebbero ancora più male, sarebbe la catastrofe completa ed irreversibile del genere umano.
Per i politici non è importante l’aver ragione ma convincere gli altri di averla.
Bisogna ascoltare molto e parlare poco per governare bene uno stato.
Non esistono più quelli che dicono “I politici sono tutti uguali” di una volta.
Può sopravvivere e non essere sovvertita una città in cui si fa quanto possibile per distruggere le leggi, una città in cui le sentenze non hanno efficacia e possono essere invalidate e annulate da privati cittadini?
Duemila anni fa misero in croce un predicatore che parlava alle folle del bene comune e faceva miracoli. Oggi sono in croce la maggior parte di quelli che ascoltano i predicatori che sparano cazzate e fanno miracoli solo per loro stessi. Come cambiano i tempi.