Napoleone Bonaparte – Morte
Ci sono ferite alle quali sarebbe preferibile la morte.
Ci sono ferite alle quali sarebbe preferibile la morte.
Peccato che se ne vadano le brave persone, perché la spazzatura non la vuole nessuno!
La suprema emozione della mia vita.
Chissà perché quando muoriamo, tutti alla fine spendono una buona parola per noi perfino i nemici.
Giace il cavallo al suo signore appresso,giace il compagno appo il compagno estinto,giace il nemico appo il nemico, e spessosu’l morto il vivo, il vincitor sul vinto.Non v’è silenzio e non v’è grido espresso,ma odi un so che roco e indistinto:fremiti di furor, mormori d’ira,gemiti di chi langue e di chi spira.
Tutti noi prima o poi moriamo; quello che conta, però, non è vivere per sempre ma creare e generare qualcosa che viva al posto tuo per sempre.
Se non fosse la morte, quasi non sarebbe poesia nella vita.