Nathaniel Hawthorne – Anima
Nessun uomo, per un tempo considerevole, può portare una maschera per sé e un’altra da mostrare agli altri senza alla fine rimanere perplesso su quale sia quella vera.
Nessun uomo, per un tempo considerevole, può portare una maschera per sé e un’altra da mostrare agli altri senza alla fine rimanere perplesso su quale sia quella vera.
Se ogni anima sfiorasse un’anima nessuno si sentirebbe solo.
Uscire dalla disperazione e come risalire a mani nude un pozzo le cui pareti non presentano appigli; e ti graffi, ti spezzi le unghie, ti tagli,… ricadi e imprechi e riprovi a risalire, una, dieci, cento volte… e quando cominci a vedere un barlume di luce, acquisti coraggio e piangi e sorridi, perché rinascere una seconda volta è un miracolo destinato a pochi.
Quando ami un mio pensiero o una mia frase prendi una parte di me e…
Io sono perfetta, è il mondo intorno a me che è sbagliato.
Ci sono fili che non tagli, non spezzi. Puoi usare forbici, coltelli o pesanti scuri, ma non li recidi. Ci saranno momenti in cui arriverai a pensare di esserti finalmente liberata. Ma basterà una piccola sensazione, sottile e leggera come un alito di vento, così lieve da passare quasi inavvertita, per capire che il legame c’è, che quel filo ti tiene ancora unita e che senti di nuovo ciò che vorresti non percepire più… Perché quello che senti non è tuo, non ti appartiene. Quello che provi è suo, perché lui scorre ancora libero dentro di te.
Amore, dolcezza, tenerezza. Chiunque li possiede è ricco nell’anima.