Nathaniel Hawthorne – Libri
Quel dono, quella dote, se non proprio scomparsa, erano in sospeso e immobili dentro di me.
Quel dono, quella dote, se non proprio scomparsa, erano in sospeso e immobili dentro di me.
Ogni libro è un nuovo viaggio. Ed io non riesco a fare a meno di leggere romanzi o di scriver racconti. Per questo mi ritengo un eterno turista.
Fondare biblioteche è come costruire ancora granai pubblici, ammassare riserve contro l’inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire.
Gli scrittori sono un po’ come le mamme che mettono per la prima volta al mondo un figlio. Possiedono l’amore che va oltre ogni limite.
Radiontologia. La radiologia dell’essere che appartiene ai posteri e ai postumi. La parola ha comunque un vantaggio sulla scienza. Prova a radiografare un cazzo e ciucciati la lastra.
Scrivere un racconto è come andare in bicicletta. All’inizio ci sembra impossibile stare in equilibrio, ma dopo le prime pedalate ci sentiamo sicuri di noi stessi!
Guardati dall’uomo di un solo libro.