Nello Maruca – Abitudine
Nel suo ambiente si è a proprio agio.
Nel suo ambiente si è a proprio agio.
L’avaro a furia di privazioni si ammala e perde averi e salute.
La paura di cedere e cadere ti ha messo con le spalle al muro.Serri i pugni per non far scappare quella maledetta carezza.Le tue labbra sono chiuse, per non sussurrare quelle parole, perle di felicità o frecce avvelenate.Il cuore batte al ritmo alternato dell’amore e della rabbia.Lo stomaco si ribella e la tua anima strilla.Ma il tuo feroce orgoglio lascia che la tua vita si trasformi in ombra. In quell’ombra riderai e ballerai; mangerai e festeggerai, ti vanterai di quanto tu sia stato forte appoggiato a quel muro.Il sapore amaro del ricordo diverrà abitudine e lo porterai come un fardello, di cui non sentirai più il peso.
Il lento deterioramento non desta sospetto perché si dilegua alla nostra coscienza, ma ci conduce verso un destino di sofferenza.
Chi, per malasorte, precipita nel pozzo e riesce ad uscirne, quello è il vero uomo.
L’uomo è vile: Al cospetto del debole fa il forte, dinnanzi al più forte diventa…
Quando scrivo inizio dal nulla e finisco al nulla del nulla… perché il nulla piace a tutti.