Nello Maruca – Comportamento
Il debole non può competere col potente, rimarrebbe schiacciato.
Il debole non può competere col potente, rimarrebbe schiacciato.
Il pianto offusca le proprie colpe e permette di accusare, senz’obbiezioni, il destino. Piangevo perché perdevo il padre per cui ero sempre vissuto. Non importava che gli avessi tenuto poca compagnia. I miei sforzi per diventare migliore non erano stati fatto per dare una soddisfazione a lui?
Per una opera buona non necessariamente devono elargirsi beni materiali; spesso si ottengono ottimi risultati con una semplice carezza.
Notte di pensieri, lacrime e sospiri mentre la mia mano scrive. Ora è tutto più chiaro nel dolore, la vita è li che ti insegna che devi lasciare andare tutto ciò che non da calore, luce. Il dolore si tiene per mano alla gioia ma le cose più insensate crollano come se non avessero più senso. Ci sono io con la mia vita, i miei sbagli, le mie paure che voglio soffiare via per lei e soprattutto per me stessa.
C’è chi pensa che io ammicchi verso di lui, non capendo che socchiudo gli occhi per evitare di vederlo.
Finiamo sempre per inseguire false chimere perdendo la consapevolezza di chi siamo.
Per ottenere un diritto bisogna pretendere quello che non spetta.