Nello Maruca – Filosofia
Quelle che l’uomo crede siano certezze si rivelano, quasi sempre, clamorose incertezze per la vacuità delle certezze umane.
Quelle che l’uomo crede siano certezze si rivelano, quasi sempre, clamorose incertezze per la vacuità delle certezze umane.
Gli oggetti non utili oggi potrebbero abbisognare domani.
Le opinioni sono del mondo i bastoni.Zoppica la verità, sulle opinioni si sosterrà.Libera le tue opinioni, opponi i tuoi bastoni.
Le abbuffate danneggiano la salute tanto quanto il troppo poco cibo.
Nessun uomo è tanto povero da non poter donare un sorriso, nessuno tanto ricco da non averne bisogno.
Noi siamo sempre combattuti da 2 forze: dallo spirito apollineo (che Freud chiamava Super-io) e dallo spirito dionisiaco (che chiamava es). Nello spirito apollineo, in cui noi facciamo scelte prettamente razionali e non spinti appunto dalla nostra emotività e sentimento. L’altro, quello dionisiaco, è la parte della mente in cui facciamo scelte spinti dalla emotività e sentimento, senza pensare alle conseguenze. Ciò che ci fa perdere tempo nelle scelte e ciò che cerca fi trovare un equilibrio tra i 2 spiriti è la parte del nostro io, una sorte di mediatore tra le due estremità… Se però esso non funziona bene, accade che uno dei 2 spiriti prende il sopravvento sull’altro… Se è quello apollineo a prevalere, accade che si diventa depressi e che si diventi pazzi, perché saremmo per sempre fissati nel dire: “Ma come? Io faccio sempre il buono e il generoso e poi cosa accade? Che tutto si ritorce contro”… Se è quello dionisiaco a prevalere sull’altro, accade che si diventa maniaci, pedofili, violentatori, omicidi, e perfino suicidi, perché non ci renderemmo conto di cosa sia il bene e di cosa sia il male… Quindi la soluzione per evitare di diventare maniaci o depressi sta nell’accogliere la vita sempre con il giusto mezzo, ossia essere un po’ apollininei e un po’ dionisiaci, così che l’Io riesca a mediare senza difficoltà alcuna… Vi vorrei lasciare con una frase di Schopenhauer, che dice: “l’uomo prova piacere nel vedere qualcuno cadere e star male, e invece invidia nel vedere un uomo avere successo”.
Solo chi cade nel bisogno conosce il peso dell’umiliazione.