Nello Maruca – Filosofia
Le tombe del cimitero del mio paese raccontano.
Le tombe del cimitero del mio paese raccontano.
Siamo un incessante divenire in un presente che si proietta sempre nel futuro, pur vivendo solo l’attimo che ci appartiene nell’istante che fugge.
Che senso ha la vita,cosa siamo, qual è il motivo della nostra esistenza,perché questo calvario, forse siamo parte d’un sogno, d’un incubo,o peggio siamo marionette d’un grande gioco.Dobbiamo pensare, d’altronde credo sia verità inconfutabile,che la nostra esistenza dura un attimo, la vita è solo il momento che stiamo vivendo; ora sto scrivendo, fra un secondo questo farà parte del passato dove materialmente non si può tornare, si può viaggiare in esso solo col pensiero, a volte fievole, moriamo rinascendo ogni attimo.Che senso ha; stare nel bar, ascoltare musica, parlare con gli amici, lavorare, amare, tutte cose che nel momento danno piacere,dopo non rimane niente, tutto parte del passato, è morto…e il più delle volte non rimane nemmeno il ricordo.
Non saprai mai quanto forte sei finché non sarai costretto ad affrontare le tue paure.
Il mondo prima o poi finirà…pazienza, ne faremo un altro…e se non fosse possibile?…ci accontenteremo di ciò che ne rimane…e se non rimanesse niente?…ci accontenteremo di noi stessi… e se non rimanesse nulla di noi stessi?…non avremmo più problemi…
Allorquando cadrai in disgrazia soltanto allora saprai il giusto peso di chi ti è vicino.
Amo i versi senza senso, perché l’uomo è sempre propenso a cercarne uno che infine crea poesia.