Nello Maruca – Filosofia
Fa più fuoco un legno secco che dieci verdi.
Fa più fuoco un legno secco che dieci verdi.
Ciò che noi chiamiamo natura è un poema chiuso in caratteri misteriosi e mirabili. Ma se l’enigma si potesse svelare noi vi conosceremmo l’odissea dello spirito, il quale, per mirabile illusione cercando se stesso, fugge se stesso; poiché si mostra attraverso il mondo sensibile solo come il senso attraverso le parole, solo come, attraverso una nebbia sottile, quella terra della fantasia, alla quale miriamo. Ogni splendido quadro nasce quasi per il fatto che si toglie quella muraglia invisibile che divide il mondo reale dall’Ideale, e non è se non l’apertura, attraverso la quale appaiono nel loro pieno rilievo le forme e le regioni di quel mondo della fantasia, il quale traluce solo imperfettamente attraverso quello reale. La natura per l’artista è non piú di quello che è per il filosofo, cioè solo il mondo ideale che apparisce tra continue limitazioni, o solo il riflesso imperfetto di un mondo, che esiste, non fuori di lui, ma in lui.
La vita non permette repliche, quindi vivila…
Per confutare la regola che tutti i corvi sono neri, è sufficiente trovarne uno bianco.
L’anima della luce vive nell’ombra.
La filosofia non è altro che l’assoluta espressione della banalità del razionale, essa illustra la realtà, una realtà visibile e la giustifica nonostante non abbia bisogno di essere giustificata poiché reale e sotto gli occhi di tutti.
Se non acchiappi quello che puoi, lo perdi.