Nello Maruca – Tristezza
Il lento deterioramento non desta sospetto perché si dilegua alla nostra coscienza, ma ci conduce verso un destino di sofferenza.
Il lento deterioramento non desta sospetto perché si dilegua alla nostra coscienza, ma ci conduce verso un destino di sofferenza.
Nessuno si erga a giudice degli altri; sia come San Michele: Usi la bilancia e…
Chi non lamenta i suoi affanni riconosce quelli degli altri.
Se le brutalità e le tristezze fanno di un uomo una fortezza inespugnabile, saranno le brutalità la vera forza della vita?
Perché una ferita profonda si rimargini ci vuole tempo e solo tempo!
Piove, il pantano disorienta il viandante, le sue impronte vengono miscelate e confuse, il cammino si fa più faticoso; mentre l’ignoto domina impossessandosi del sentiero prescelto.Dal fuoco che arde da tempo, si alza un maleodorante fumo grigiastro, la presenza del nulla è palpabile e da segnali di soffocamento, che lo fa rimanere inerte dinnanzi alla fine del viaggio.Il fuoco s’indebolisce inesorabilmente, non gli resta che alzare dignitosamente il capo guardando il continuo precipitare, aspettando un nuovo vento.Ricordandosi che ogni fine, non è altro che un nuovo inizio.Noi mortali necessitiamo di alimentarci dal fuoco dei sentimenti.
Nella vita ci sono cadute dalle quali non ci si rialza più. Ma s’impara semplicemente a camminare in ginocchio.