Anonimo – Nemico
Il nemico può essere sconfitto in tre modi: le armi, le parole e l’indifferenza.
Il nemico può essere sconfitto in tre modi: le armi, le parole e l’indifferenza.
Finché sostieni lo sguardo del tuo nemico egli non potrà intimorirti.
Era la nostra routine quotidiana: salvare le apparenze in un sottofondo di stridente antagonismo.
Tu credi che il mondo inizia e finisce con te stesso.
Non c’è peggio di un amico nemico.
Non c’è al mondo peggior tiranno di chi vuole importi la sua volontà in nome di dogmi o altre verità rivelate: nel suo animo alberga sempre la malafede della frode.
Rompi la faccia al nemico se non vuoi sia rotta la tua.
Mi detestano cortesemente.
L’educazione è l’arma più potente che può cambiare il mondo.
Ode di gioia, scenari fantastici, voci bianche cantano all’orizzonte, il tamburo di guerra scandisce i nostri respiri… la fine è vicina, non abbiamo paura e non l’avremo fino alla morte!
Quando l’insicurezza si impossessa di noi, il mondo appare nemico e la vita non viene gustata.
Non sfidare mai uno che si è sempre fatto gli affari suoi, ed ha sempre reagito con l’indifferenza, perché alla prima reagisce e lo riesci a sopraffare, alla seconda, reagisce e lo ferisci, ma alla terza, scappa finché sei in tempo.
Oggi avere un nemico vuol dire odiare. Quando i valori della vita erano saldi e conosciuti voleva dire sempre e comunque rispetto.
Non è importante quante ferite ti fai, ma la tua capacità di sopportare il dolore.
Per i nemici non riscaldate tanto la fornace da bruciarvi voi stessi.
È uno de’ vantaggi di questo mondo, quello di poter odiare ed esser odiati, senza conoscersi.
L’odio determina i nostri miseri limiti.