Neri Marcorè – Televisione
Per sopravvivere in televisione senza diventare l’imitazione di sé stessi occorre un solido senso della misura, il coraggio di sparire ogni tanto.
Per sopravvivere in televisione senza diventare l’imitazione di sé stessi occorre un solido senso della misura, il coraggio di sparire ogni tanto.
La televisione è un apparecchio che ha trasformato la cerchia famigliare in un semicerchio.
Quando si accende la tv, si spegne la famiglia.
La tv vista da questa parte dello schermo non è poi così malvagia come sembra: proietta solo la vita là fuori, è buona o cattiva né più né meno del mondo reale. È la più grande opportunità offerta dalla tecnologia moderna di osservarci per come realmente siamo.
La tv è l’anientamento delle menti deboli; oggetto di critica dalle menti forti, strumento dei forti e mantenuta dagli astuti!
Sanremo? L’unico buon motivo… per andarsene al cinema.
La televisione crea “personaggi importanti” che, onestamente, non valgono un cazzo, e ignora veri eroi che cambiano il mondo.