Niccolò Ammaniti – Libri
Ma più inscenavo quella farsa più mi sentivo diverso. Il solco che mi divideva dagli altri si faceva sempre più profondo. Da solo ero felice, con gli altri dovevo recitare.
Ma più inscenavo quella farsa più mi sentivo diverso. Il solco che mi divideva dagli altri si faceva sempre più profondo. Da solo ero felice, con gli altri dovevo recitare.
Guardo il viso di Davi diventare il mio. E lei diventa specchio. E lei diventa specchio e io mi sdoppio. È solo avvicinarmi al riflesso e accarezzare la mia immagine dai non sincronizzati movimenti. E lei diventa tutta calda e dolce.
La scrittura, quando non si ribella, consente di costruire mondi senza tempo, gli unici che non rischiano la fine perché vivranno finché ci saranno lettori.
In effetti, proprio come un gattino, basta accarezzarmi la testa… perché io mi affezioni incondizionatamente.
Lo scrittore è un lusso in ogni società, ma si tratta di un lusso indispensabile.
Se al masochismo c’era un limite, lei non l’aveva ancora scoperto.
Adesso stava partendo, avrei fatto qualsiasi cosa per rivederla, mentre fino al giorno prima non mi ero mosso di un passo. Come quando vieni lasciato in una storia e ti svegli disposto a fare tutto per farla tornare da te. Di solito è troppo tardi.