Nico Coratella – Arte
L’arte non paga. Appaga.
L’arte non paga. Appaga.
Disegnare controvento, sulla carta da pacchi sigillata. Inventare, con i pennarelli scarichi e la luce fioca. Improvvisare, bevendo qualche birra tra un ritmo dance anni ’90 e una sonata di Vivaldi. Vivere, aspettando la sera per mangiare un piatto di pasta e bersi un bicchiere di vino, rosso, come il sole che scende oltre l’isola della Giudecca. Grazie a chi ci segue, a chi ci vuole bene, che lotta per l’arte, che lotta con noi. Siamo artisti di strada, artisti liberi che lottano per la libertà.
Ogni autentica opera d’arte deve iniziare una controversia tra l’artista e il suo pubblico.
Credo che i miei occhi possano dire, con assoluta certezza, che la più bella tra le opere d’arte mai viste sia la donna; i suoi contorni, i suoi odori, le emozioni che provoca nell’osservarla, la sua intelligenza, il suo carisma sono la panacea dell’uomo per i sensi e l’anima in questa vita terrena.La donna è il prodotto delle meraviglie della terra che la rende quinto elemento indispensabile per la sopravvivenza dell’umanità.
L’arte si nutre del sangue dell’artista.
Il Design vive di comunicazione.
Bisogna essere folli per diventare artisti.