Nicola Dell’Aquila – Bacio
Un bacio rubato è quello che più ti entra nell’anima.
Un bacio rubato è quello che più ti entra nell’anima.
Io non ho mai creduto nel destino. Un giorno incrociando i tuoi occhi che già parlavano di noi, mi sono reso conto che esistono sempre due anime che si cercano per divenire una sola entità.
È dolce un abbraccio che ti scioglie l’anima, non hai più voglia di separartene, perché ti senti lì sulle vette del mondo, e non ti va di scenderne.
Ci sono baci che sono Bacini e bacini che non saranno mai baci.
Si, vorrei darti tanti baci, prima dove ne hai più bisogno, poi pian piano li estenderei, più dolci e lunghi. Lo so per te ce ne vogliono tanti, ma io troverei il tempo e l’energia per farlo. Ti bacerei gli angoli più nascosti dove nessuno lo ha mai fatto, e se così non fosse, ci ribacerei sopra. Tanti baci quanti ne hai sognati, il doppio di quelli che hai già ricevuto. Ognuno con un suo sapore, baci ardenti come il fuoco, baci che sembrano carezze. Le mie labbra di maschio sul tuo corpo di femmina, capiresti dai miei baci i miei pensieri, ogni mio desiderio, non avrei bisogno di parlare. E l’ultimo, il più profondo, il più intenso, sulle tue labbra calde, che mi si possa fermare il cuore.
Le onde del mare sfioravano la riva carezzandola, e noi trasportati dai nostri sensi ci sfioravamo con carezze d’anima, rotolandoci felici nella sabbia dimentichi del mondo che girava intorno a noi senza sfiorare la nostra voglia d’amare.
La rabbia stava per farmi scrivere cose cattive… ma i nostri baci mi son venuti alla mente.