Nicola Santamaria – Poesia
I poeti che sono la più matta genia da Teocrito in poi, albergarono nelle campagne la innocenza; forse per questo la maggiore parte delle nostre ninfe viene dalla patria degli idilli.
I poeti che sono la più matta genia da Teocrito in poi, albergarono nelle campagne la innocenza; forse per questo la maggiore parte delle nostre ninfe viene dalla patria degli idilli.
Le poesie sono sogni divenuti parole. Senza sogni non ci sono poesie.
La metafora è solo una bugia beffarda al servizio della verità.
La poesia mi fa volare al di sopra delle miserie umane, giocando col vento e col sole, sorridendo al mare, annusando il cielo. E sono salva.
Scorgere il volto dei poeti e scoprire che la bellezza dei loro versi non è riflessa nei lineamenti del loro viso è per me una sofferenza troppo grande da sopportare, nonostante tale contrasto, riflesso del caos che domina la vita, sia incredibilmente affascinante.
Ci sono molti più applausi per chi recita poesie a memoria che per chi ha scritto quelle parole.
La poesia è un’ampolla di cielo in cui ognuno versa il cuore.