Nicola Sichi – Stati d’Animo
Dimenticherai anche il più bel sogno, ma non quegli occhi e quel sorriso che ti hanno toccato il cuore.
Dimenticherai anche il più bel sogno, ma non quegli occhi e quel sorriso che ti hanno toccato il cuore.
Ogni giorno che finisce chiudo gli occhi per vederlo meglio il giorno dopo. Non mi fermerò alle vetrine, ma cercherò nei nascondigli dell’anima. Sono pochi i giorni in cui realizzo una verità in armonia con il mio destino: Ma ogni sera posso pesare il mio cuore e misurare la mia statura nell’amore. Non mi abbatterò ne giorni tristi, e se oggi ho sentito il mio cuore battere mi rallegro, e so che non ho vissuto invano, e so quantificare l’amore che mi viene donato vedrò la mia vera statura. Non mi ritengo superiore a nessuno perché non sono ne intelligente e ne bella. La sola superiorità sta nella mia bontà d’animo. Metto ogni mattina sul davanzale un fiore uguale a quelli che ho nel mio giardino. Non cercherò la felicità nel possedere tanti alberi: Basta un ramo per il mio nido. Sono la regina della mia casa, la sorella dei miei giorni tristi. Mi tengo per me i miei dolori e metterò nel mio cuore la gioia e il richiamo delle stelle.
Ci sono abbracci che si avvertono anche da lontano se è l’anima a stringerti il cuore.
Mi sono stufata di sentirmi dire: tranquilla si chiude una porta si apre un portone! A me pare che si chiude una porta e si apre una finestrella! Mi dite come si fa a passare da un portone ad una finestrella!?
I sentimenti come i più avidi colonizzatori… s’impossessano di Te, della tua mente, del tuo cuore, della tua anima… Incuranti di chiederti il permesso di poterlo fare.
La solitudine è quel silenzio discreto che ti tiene compagnia.
I treni partiti senza portarci via non si fermeranno più qua, finché la certezza non ci abbandonerà e ancora la pioggia cadrà.