Nicola Sichi – Stati d’Animo
Ti ho detto: “Ti voglio bene!”Tu sei diventata rossa.Poi dai tuoi occhi è nato un sorriso… hai immaginato fossi lui.
Ti ho detto: “Ti voglio bene!”Tu sei diventata rossa.Poi dai tuoi occhi è nato un sorriso… hai immaginato fossi lui.
Mi piacciono i piccoli gesti fatti sottovoce, quelli che restano nell’intimità di un attimo. Si leggono negli sguardi, nelle piccole movenze delle labbra e non si perdono mai, perché chi li sa cogliere li afferra e li trattiene nel cuore. Mi piacciono le piccole promesse, quelle “stupide”, quelle che fai anche al mattino, quando dietro un semplice abbraccio dici “a stasera”. Mi piace la quotidianità vissuta in una semplicità che fa del mio tempo una splendida certezza.
Luna, musa della notte, seduci le mie ombre e portale con te.Liberale nel freddo mentre sfilo tra le ore in attesa dell’alba.
Mi sentivo Dio ma come lui sono morto anch’io.
Il cuore è puro cristallo, fragile da spezzarsi al minimo urto, e ricomporlo e impossibile.
Sono pronta a dare l’anima a chi sa farmi intravedere la sua. Sono pronta a lottare a chi è disposto a cedermi le sue armi per lottare. Sono pronta a non fermarmi di fronte a un muro di freddezza se dall’altra parte sento un sincero richiamo di bisogno di amore. Ma sono pronta a voltarmi ed andarmene se non trovo mai un sano e vero riscontro a niente di ciò che dono e che faccio.
Non è la tempesta che mi spaventa, ma la quiete dopo la tempesta che anestetizza il cuore.