Nicolò Mino – Poesia
Io non scrivo poesie, le dipingo…
Io non scrivo poesie, le dipingo…
Quando mi chiedono se credo nel matrimonio penso ai miei genitori e annuisco fiero della mia famiglia.
C’è poesia nella vita, apri il tuo cuore e ascoltala.
Se la poesia non viene naturalmente come le foglie vengono ad un albero, è meglio che non venga per niente.
La poesia, cos’è? Il pensiero è veloce, fugge rapidamente, si allontana, sbiadisce, si mescola con altri suoi simili, si contraddice, si supera, fa la giravolta, ritorna e quando pensi: “ecco, l’ho preso”… lui riparte, balla un po’ intorno a te, si libra nell’aria, lieve, per poi posarsi finalmente sulla pagina bianca… Chiudi gli occhi e riaprendoli, il miracolo si è compiuto: il tuo pensiero è diventato una poesia.
Ohimè! O vita! Per queste domande sempre ricorrenti, per la folla infinita di infedeli, per le città piene di sciocchi, per il mio continuo rimproverarmi (poichè chi è più sciocco di me e più infedele?), per gli occhi invano assetati di luce, per gli oggetti perfidi, per la lotta sempre rinnovata, per gli scarsi risultati di tutti, per le sordide folle che vedo attorno a me avanzare con fatica, per gli anni inutili e vuoti di coloro che rimangono, con il resto di me avvinghiato, la domanda, Ohimè! Così triste, così ricorrente – cosa c’è di buono in tutto questo? Ohimè! O vita![risposta]Che tu sei qui – che la vita esiste, e l’identità, che il potente spettacolo continua, e tu puoi contribuire con un verso.
Poeta è colui che intinge il pennello nel cuore e colora lo specchio dell’anima con la sua sola essenza, nel silenzio che sussurra di colorate emozioni.