Nina Ferro – Stati d’Animo
Ti credono forte. Ma cosa c’è in fondo all’anima lo sa solo chi ti legge il cuore.
Ti credono forte. Ma cosa c’è in fondo all’anima lo sa solo chi ti legge il cuore.
Di te non cancellerei nulla, solo la tua assenza.
L’invidia è come uno spillo. Più piccolo è e più fa male.
Sei gentile e ne approfittano. Sei buona e ti scavalcano travolgendoti. Sei gentile e divengono ancora più maleducate, le persone. E tu? Dopo un attimo di incredulità, intelligente come sei ti metti in discussione, dentro. Ma poi non ti sposti di una virgola, sempre dentro. Resti ciò che sei. Rimani quell’essere speciale che sei. Che cambino loro, che si spostino, che ritornino al buio, dato che per brillare due minuti hanno bisogno di mettere in cattiva luce te. Che tacciano o urlino pure. Che parlino. Tanto tu non li ascolti.
Provare emozioni è stressante, ma anche incredibilmente bello.
Io sono un cittadino convinto che i Politici ci stanno davvero trattando male, purtroppo viene più facile notare le persone che stanno bene. Queste ultime sorridono sempre, come i Politici!
Forse, ha più paura chi sta dentro alla recinzione di filo spinato, costruita bucandosi le mani pur di mettersi al sicuro, acconsentendo a farsi colpire solo dal cielo quando piove, rimanendo in ginocchio nel fango e con le mani aperte, le braccia alzate in segno di preghiera perché la pioggia cessi. Credo. Penso tema più chi sta dentro al cerchio di fuoco, appiccandosi i roghi nel cuore, tenendo le belve fuori, ma facendosi divorare dai mostri dentro. Deve avere serrature strane, l’anima e chiavi di ferro, la solitudine e cardini di forgia indistruttibile, il tormento quando la tormenta, dentro e fuori, spazza e sfinisce.