Nino Galluffo – Stati d’Animo
E poi un giorno ti ricorderai che non era importante a che ora uscivi, dove andavi, cosa facevi, ma era importante solo con chi stavi.
E poi un giorno ti ricorderai che non era importante a che ora uscivi, dove andavi, cosa facevi, ma era importante solo con chi stavi.
Se potessi un attimo, un solo attimo, respirare il mio attimo portarlo nell’infinito, se potessi, e, poi mi accorgo che anche l’attimo del respiro di un attimo finisce qui, adesso, ora!
Ci sono giorni che la tua anima naufraga attraverso le tempeste della vita, ti senti smarrito, senza meta, impaurito, ma basta la mano tesa di un amica, le sue parole, quelle delicate carezze, quell’amore sincero del suo cuore a riportarti a casa.
Il cuore a volte sembra voler esplodere, sembra che non riesca a contenere quello che porta con se. A volte mi chiama, mi urla contro per farsi sentire, ponendomi le sue ragioni, i suoi perché. Cerco di non ascoltarlo, di lasciarlo perdere, perché so già dove mi porterà, so già che ormai non appartiene più a me, e che cerca in tutti i modi di prevalere. Io non voglio ascoltarlo, ma fino a quando potrò resistere?
Passano le ore, le stagioni. Passa il brutto tempo, si ferma il vento e ritorna il sole. Esattamente come accade spesso dentro di noi: passano le delusioni, i momenti bui, i giorni difficili ed ecco che riaffiora una lieve serenità interiore.
La frase contiene espressioni adatte ad un solo pubblico adulto.Per leggerla comunque clicca qui.
Ti ho perdonato tante cose perché tenevo a te, ora non perdono me di non averti mandato al diavolo prima.