Noemi Muraca – Abuso
Ho abusato di alcool, droga e rock’n roll ma non c’è mai stato un giorno in cui io mi sia pentito dei miei abusi.
Ho abusato di alcool, droga e rock’n roll ma non c’è mai stato un giorno in cui io mi sia pentito dei miei abusi.
Non si sceglie né dove né da chi nascere, si può solo cercare di raggirare il destino col tempo.Vivere significa accettare l’imposizione di altri.
Ogni singola tappa è tanto piccola da rendere impercettibili i cambiamenti della persona e da non far capire che le variazioni di condotta eventualmente avvertite sono motivate da forzature o altri condizionamenti esterni.
C’è sempre qualcuno che si arroga il diritto di impartire lezioni di vita a tutti! L’umiltà non è cosa che gli appartiene.
La fortuna aiuta gli audaci… peccato però, che non sappia distinguere quelli con buone intenzioni da quelli che invece raggirano, sfruttano, rubano, imbrogliano… corrompono e vivono in case costruite con cemento e lacrime, sudore… e sangue di chi invece la loro audacia non ce l’ha!
Ognun per se, Dio per semani che si stringono tra banchi delle chiese alla domenicamani ipocrite. Mani che fan cose che non si raccontanoaltrimenti le altre mani chissà cosa pensano: si scandalizzano!.Mani che poi firman petizioni per lo sgombero, mani liscecome olio di ricino. Mani che brandiscon manganelliche farciscono gioielli, che si alzano alle spalle dei fratelli.Quelli che “la notte non si può girare più”,quelli che vanno a mignotte mentre i figli guardan la tivù.Che fanno i boss, che compran class, che son sofisticatida chiamare i Nas, incubi di plastica.Che vorrebbero dar fuoco ad ogni zingarama l’unica che accendono, è quella che dà lorol’elemosina ogni sera, quando mi nascondosulla faccia oscura della loro luna nera.
Chi aveva colpito non poteva colpire di più nel segno. In una bambina e in un vecchio, in due ragazzi di quindici anni, in una donna, in un’altra donna: questo era il modo migliore di colpir l’uomo. Colpirlo dove l’uomo era più debole, dove aveva l’infanzia, dove aveva la vecchiaia, dove aveva la sua costola staccata e il cuore scoperto: dov’era più uomo. Chi aveva colpito voleva essere il lupo, far paura all’uomo. Non voleva fargli paura? E questo modo di colpire era il migliore che credesse di avere il lupo per fargli paura.