Novalis – Vita
La vita non deve essere un romanzo impostoci, bensì un romanzo fatto da noi.
La vita non deve essere un romanzo impostoci, bensì un romanzo fatto da noi.
Ogni istante, ogni ora, ogni giorno sono unici ed irripetibili. Una frase scontata? Forse sì, ma pensiamo a quante volte siamo assenti all’appello del nostro Presente proiettati nel futuro o nel passato. Un’esistenza, la nostra, sottratta alla magia del Carpe Diem, dove l’Essere è quantificato, mortificato da una realtà basata sull’Avere dove l’Apparire, sovrano, apre scenari teatrali accattivanti che, beffardi, ci invitano a un gioco di ruoli per raggiungere effimeri traguardi… lontani da noi stessi.
La vita è breve, troppo breve, il tempo passa inesorabile e ogni attimo è unico e irripetibile, fa che ogni sguardo, ogni sorriso, ogni saluto sia sempre importante per te che lo dai e per chi lo riceve.
Fin quando resteremo in prima fila non riusciremo a capire cosa accade alle nostre spalle. Invece, a volte meglio sederci agli ultimi posti: la visuale sarà certamente migliore. Poi, ogni tanto sarà bene alzarci e metterci ai lati: lì vedremo cose nuove, forse scopriremo il meglio.
C’è una crepa in ogni cosa. Ed è da lì che entra la luce.
Vivere è aspettarsi l’inaspettabile. Il futuro può regalarti immense gioie o forti dolori, e in qualunque caso riuscirà sempre a sorprenderti.
Non piangere per chi non ti merita…Per chi ti dice di cambiare…Per chi dice smettere di sognare…Per chi ti dice di crescere…Non piangere mai…Grida al mondo chi sei…Finché non capirannoche mai niente e nessunocambierà i tuoi difetti…i tuoi pregi…Perché tu sei unicoe nessuno è comete…