Nunzia Pascucci – Tristezza
A volte le persone sono più forti al mattino, perché sono quelle che piangono di notte.
A volte le persone sono più forti al mattino, perché sono quelle che piangono di notte.
Un dolore non si può cancellare ma si può accettare e insegnare qualcosa.
Pretendiamo sempre che sia sempre l’altro a fare il primo passo, a chiedere scusa, a venirci incontro, ma dimentichiamo che anche noi siamo “l’altro” per chi abbiamo accanto.
Ci sono cose che non è affatto necessario dire né chiedere, te le racconta il vento del sud, in un respiro divenuto oramai gelido, spogliato di quel calore apparente di cui a lungo si erano coperti i suoi mormorii. Non v’è più nulla da ascoltare, tutto è già stato sentito. Addosso, sulla pelle. Dentro, nell’anima. Solo il cuore ha lottato ciecamente contro l’evidenza. Ciò che rimane è l’innegabile sincerità del silenzio. Alla stregua d’un ultimo dono, dopo un concerto di dolci melodie dal cuore di ghiaccio.
Rinuciare ad un sogno per qualcuno che ci ha ferito è la peggior cosa che si possa fare.
Perché non esistono né i sogni, né la magia, né i principi, né gli angeli…Perché tutto è una menzogna, sbagliato, da rifare, proprio come te, anche se questo mio cuore probabilmente non lo capisce.
La lacrima scende perché si porta addosso il gran peso di un sentimento.