Omero – Stati d’Animo
Sopporta, o mio cuore: tu hai sopportato una cosa anche peggiore.
Sopporta, o mio cuore: tu hai sopportato una cosa anche peggiore.
Quando regali il cuore, non guardare solo a come l’incarti, ma accertati che dentro ci sia il set completo di pazienza, udito buono, sorrisi a volontà, intelligenza, e tanto tanto altruismo.
Non possiamo piacere a tutti, l’importante è piacere a noi stessi! Questo è l’importante. Il resto è un problema che non ci appartiene.
Se riesci a sorridere anche sotto la pioggia, vuol dire che nella vita te la stai cavando bene.
È inutile prendersela con la malasorte: occorre guardare avanti ed imparare, se occorre, a muoversi nel buio. Prima o poi uno spiraglio di luce si intravvedrà.
Vorrei essere lì, dove mare e terra si confondono. Camminare sopra le increspate onde smosse dal vento ed offrire il mio corpo nudo alla pioggia. Vorrei danzare una danza d’amore; inseguire l’infinito. Ricoprirmi del dolce nettare di un candido gelsomino e rinascere in una nuova primavera dando inizio ad una vita senza tempo.
La fine del finale, un passo che fa male e chiedersi perché non sia stato improvviso.