Orazio Andrea Santagati – Sogno
Smettere di credere in un sogno è il primo peccato della realtà.
Smettere di credere in un sogno è il primo peccato della realtà.
Il problema di chi sogna è che non si gode mai abbastanza la realtà.
Quando le lacrime bagnano i miei sogni, io li appendo al sole e torno a sperare.
Spuma di luna, lambisce i sogni al chiaror delle stelle.
Tutti i sogni belli si infrangono sempre alle prime luci dell’alba, solo gli incubi continuano imperterriti a farsi strada durante il giorno!
Noi, ragazzi di oggi, adulti del domani, siamo ricchi di sogni che ci impegniamo a raggiungere: c’è chi canta, c’è chi suona, c’è chi balla, c’è chi come me scrive. Ognuno di noi merita di poter proseguire la strada verso il proprio avvenire, e ognuno di noi continuerà a camminare, tutti per la stessa meta, tutti rincorreremo ciò che vogliamo essere.
I sogni non si misurano dalla loro lunghezza temporale, né dalla loro capacità di sconfinare nella realtà. Il piccolo sogno, purché intenso e senza l’incubo del precipizio, regala sempre un’utopia che può fare compagnia.