Orazio (Quinto Orazio Flacco) – Desiderio
Ora è tempo di bere, ora è tempo di battere la terra con piede libero da vincoli.
Ora è tempo di bere, ora è tempo di battere la terra con piede libero da vincoli.
Si dovrebbe cercare qualcuno non quando se ne ha voglia, ma quando, improvvisamente, ci viene in mente e allora non è il desiderio a parlare, ma qualcosa di più profondo che non ha voce.
Mestieri.Così grande è la dolcezza della gloria, che a qualunque oggetto si riferisca, fosse pure la morte, la desideriamo.
Mi sono specchiato in un raggio di lunae ho visto tramonti stupendi, albe magiche,e noi sulla riva del mare a respirarne l’odorein questo autunno- inverno che grigioimprovvisamente si ammanta dei colori della natura ,e ho visto il tuo viso…, dolce e ribelle, curiosoma anche stupito e alloraquel raggio di luna è diventato l’amore.
A volte si è costretti a sopprimere dei desideri, ma è come sopprimere parti di vita.
Desideriamo chiunque non ci dia mai certezze.
Vorrei tornare indietro nel tempo, ma non al periodo della mia infanzia o adolescenza, ma ancor prima, vorrei tornare nel periodo di quando ero uno spermatozoo. Altro che corsa verso l’ovulo di mia madre, stavolta starei fermo a guardare gli altri correre, magari pensando “che coglioni, corrono corrono perché non sanno cosa li aspetta”.