Orazio Santagati – Filosofia
L’uomo non nasce né buono né cattivo. L’uomo nasce spontaneo.
L’uomo non nasce né buono né cattivo. L’uomo nasce spontaneo.
Siamo figli del vento nell’istante che fugge a sfiorare l’incompiuto.
A volte mi chiedo se non sia proprio la libertà la nostra unica catena.
La perfezione necessità di imperfezione per essere perfetta.
Preferisco rimanere un’impressione, preferisco le impressioni. Le impressioni emozionano. È inutile conoscere: molto meglio supporre.
L’idea di perfezione non può esistere, in questa vita, perché troppo, troppo lontana dalla natura umana, o almeno dalla concezione umana. Quindi si potrebbe dire che la cosa che più ci si avvicina è la perfezione con un qualche difetto. Ma se l’idea di perfezione totale, in se è imperfetta (in quanto innaturale), la perfezione con difetto diviene essa stessa… ancora più perfetta… ascendendo a posizione di perfezione… totale. Ci troviamo quindi dinanzi ad un ossimoro, un circolo vizioso che ci vieta d’avere una chiara idea su ciò che si possa definire o meno… perfetto; perfezione perfetta, che in quanto tale diviene imperfetta… perfezione imperfetta, che in quanto tale diviene perfetta. Un sottile, labirintico intreccio per la mente, la cui risoluzione è, temo, ancora troppo lontana dalle mie capacità di approfondimento delle eteree trame volumetriche dell’esistenza.
Come sempre abbondano le ragioni pratiche per giustificare l’assurdo, per indurre all’impossibile.