Oriana Fallaci – Filosofia
Il niente è da preferirsi al soffrire? Io perfino nelle pause in cui piango sui miei fallimenti, le mie delusioni, i miei strazi, concludo che soffrire sia da preferirsi al niente.
Il niente è da preferirsi al soffrire? Io perfino nelle pause in cui piango sui miei fallimenti, le mie delusioni, i miei strazi, concludo che soffrire sia da preferirsi al niente.
L’attenzione conduce all’immortalità, la disattenzione alla morte; gli attenti non muoiono mai, i disattenti sono come morti.
Non esiste la materia, il giusto o sbagliato, il bene o il male, il bianco o il nero, lo yin o lo yang, siamo entità di pura energia e ognuna vuole un posto all’interno delle piccole intelligenze che si espandono nutrendosi di esperienze per crescere sempre di più.
Bassezza degli uomini che arrivano a sottomettersi alle bestie, fino ad adorarle.
Noi siamo ciò che scegliamo di essere, nel bene e nel male. Se scegliamo la strada del male, questa ci porterà all’errore; viceversa ci porterà nel sentiero giusto… Comunque sia i ricordi negativi o positivi che scaturiranno dalle nostre scelte sono utili. Infatti i cattivi ricordi ci permetteranno di non commettere uno stesso errore; mentre i buon ricordi ci aiuteranno a stare bene e ad essere felici in un momento di difficoltà… Ecco questa è la mia filosofia!
Il petto che alberga buon cuore è in nobile corpo.
La dignità degna coronadi chi da solo si sprona.La dignità roseo destinodi chi abbraccia il proprio cammino;La dignità semplice cosache ogni cuore muta in rosa.