Ornela Radovicka – Libri
Siamo geneticamente programmati per nutrirci, vivere in un mondo libero e per innamorarci di personaggi di carta e inchiostro.
Siamo geneticamente programmati per nutrirci, vivere in un mondo libero e per innamorarci di personaggi di carta e inchiostro.
Grande libro, grande noia.
L’uccello con la spina nel petto, segue una legge immutabile; è spinto da non sa che cosa a trafiggersi, e muore cantando. Nell’attimo stesso in cui la spina lo penetra, non ha consapevolezza della morte imminente; si limita a cantare e a cantare, finché non rimane più vita per emettere una sola altra nota. Ma noi, quando affondiamo le spine nel nostro petto, sappiamo. Comprendiamo. E lo facciamo ugualmente. Lo facciamo ugualmente.
Il cuore umano rimane il catacomba più grande: muoiono amori, l’amicizie, l’incontri e le nostre…
Un libro nasce anche per ricordare che niente potrà mai uccidere l’immaginazione.
L’estate dei miei otto anni… ho fatto una cosa stupida. Ho fatto una promessa che non potrò mantenere.
-La guardo ancora. E ancora. E ancora. Ha i capelli raccolti, un po’ umidi sulla fronte. Non c’è stato niente tra noi. Niente baci, niente sesso, niente di niente. Però mi sento pieno. Mi sento pieno di lei.