Ornela Radovicka – Tristezza
Ci sono certi dolori, traiettorie senza tiro che vengono senza spasmi. Sono pianti e battiti di cuore, in cui sei preda di “lui camuffato” che per quanto rapidi o lenti siano ti rubano la vita.
Ci sono certi dolori, traiettorie senza tiro che vengono senza spasmi. Sono pianti e battiti di cuore, in cui sei preda di “lui camuffato” che per quanto rapidi o lenti siano ti rubano la vita.
Io che dipingo sogni, ne ho smarrito i colori.
Che cos’è la tristezza se non il sentirsi profondamente soli?
Se hai dolore e poi non senti nulla…se respiri e poi ti manca il fiato…se tremi e poi non hai freddo…è perché ti senti morto quando ancora sei vivo.
Le più grandi tragedie non sono quelle di Euripide o di Eschilo oppure di Sofocle, le più grandi tragedie sono quelle che ci portiamo dentro.
Perché piangi? Perché il mondo non sorride.
Non ti importa più di nulla,ti trovi tra la gente, ma non è tua la gentenuvola rinchiusa in un barattolo,potresti volare in altoma sei costretta ad una prigione di vetrodialoghi con loro ma parlate lingue diverse,chiedi aiuto ma la sordità sovrasta la tue parole,destino di solitudine,inutile continuare.