Oscar Wilde – Morte
La morte è l’unica cosa che riesce a spaventarmi. La detesto perché oggi si può sopravvivere a tutto tranne che a lei. La morte e la volgarità sono le uniche due realtà che il diciannovesimo secolo non è riuscito a spiegare.
La morte è l’unica cosa che riesce a spaventarmi. La detesto perché oggi si può sopravvivere a tutto tranne che a lei. La morte e la volgarità sono le uniche due realtà che il diciannovesimo secolo non è riuscito a spiegare.
Morte improvvisa, l’unica da temersi; ed è perciò che in casa dei potenti vi è il confessore stabile.
Per me la morte significa ben poco. È l’ultimo scherzo in una serie di brutti scherzi.
Nulla rende così amabili, come il sentirsi amati.
La morte non finisce mai.
Tutte le morti sono odiose per i miseri mortali.
La morte fa parte della vita.
Morte improvvisa, l’unica da temersi; ed è perciò che in casa dei potenti vi è il confessore stabile.
Per me la morte significa ben poco. È l’ultimo scherzo in una serie di brutti scherzi.
Nulla rende così amabili, come il sentirsi amati.
La morte non finisce mai.
Tutte le morti sono odiose per i miseri mortali.
La morte fa parte della vita.
Morte improvvisa, l’unica da temersi; ed è perciò che in casa dei potenti vi è il confessore stabile.
Per me la morte significa ben poco. È l’ultimo scherzo in una serie di brutti scherzi.
Nulla rende così amabili, come il sentirsi amati.
La morte non finisce mai.
Tutte le morti sono odiose per i miseri mortali.
La morte fa parte della vita.