Oscar Wilde – Uomini & Donne
Il volto di un uomo è la sua autobiografia. Il volto di una donna è la sua opera di fantasia.
Il volto di un uomo è la sua autobiografia. Il volto di una donna è la sua opera di fantasia.
Niente invecchia una donna quanto vivere in campagna.
Lei non voleva piacere, non le interessava. Voleva essere accettata per quello che era: una rosa blu con spine appuntite. Sapeva far male ma, se la sapevi prendere, il suo profumo ti inebriava. Era strana, non era come qualsiasi altra donna, era una di quelle donne che fanno paura. Troppo dura per scontrarsi, troppo fiera per abbassarsi a qualsiasi compromesso. Lei viveva d’amore, ma non di quell’amore fatto di cioccolatini e frasi dolci, ma di quelli veri, fatti di lacrime di rabbia e di dolore. Sapeva amare con tutta l’anima e la donava anche, era lei che ti faceva amare te stesso più che amare lei. Era una donna di quelle che quando le incontri o le tieni strette o se le perdi non le ritrovi più.
Una donna ha mille sfaccettature che splendono da qualunque lato le osservi, anche quando è nella sofferenza più profonda riesce sempre ad emergere con la sua innata Forza di sopportazione.
C’è una sola cosa orribile al mondo, un solo peccato imperdonabile: la noia.
Era una di quelle donne che trasmetteva l’emozione di quel tutto che di niente era composto.
Non sono una donna “facile” ma complicata. Mi arrabbio sono pronta a tutto quando amo ma so dire basta se mi accorgo di essere ingannata.