Oscar Wilde – Uomini & Donne
Le donne sono fatte per essere amate non per essere comprese.
Le donne sono fatte per essere amate non per essere comprese.
Occhi d’azzurro, labbra di rose, profumo di fiori: Ogni cosa di lei era poesia!
Il dovere è quello che ci si aspetta che gli altri facciano, non quello che facciamo noi.
Certo che le donne sono un’altra razza. Con la bandana o gli sguardi catarifrangenti da Barbie, con le grandi pance davanti o con l’uomo sbagliato addosso, innamorate di un gatto o tradite dall’ombra della felicità, abbandonate all’angolo di una piazza o tagliate da un improvviso dolore, si fermano un istante per piangere, poi sollevano il capo e riprendono la strada. Sono maestre di dignità le donne. Non bisogna lasciarsi distrarre dall’ondeggiare dei fianchi se vogliamo capire qualcosa di loro, dobbiamo soltanto guardarle negli occhi perché i loro occhi dicono quello che le bocche sanno tacere. Sì, le donne sono un’altra razza. Spesso ci camminano a fianco così leggere che neanche ce ne accorgiamo. Quasi sempre, però, ci precedono e basterebbe solo seguirle per capirne di più. Seguirle con poco orgoglio e molto rispetto. Per essere più uomini. Un po’ più uomini, almeno.
Le donne sono estreme: sono o migliori o peggiori degli uomini.
Forse non sono una donna come le altre. Forse sono io quella sbagliata agli occhi del mondo. Forse sono solo rimasta ai tempi in cui la donna si lascia conquistare e non conquista. A quelli dove prima prendimi il cuore e amalo e poi amerò e amerai il resto di me. Quelle che come biglietto da visita offrono intelligenza, classe e dolcezza e non un caldo letto. Forse se oggi non sono quelle come me a vincere, o il mondo si è capovolto o io non ho capito niente di cosa sia una vera “donna”!
Il fuoco per ardere deve essere alimentato, il fiore per sbocciare deve essere innaffiato, e la donna deve sentirsi amata, coccolata, protetta per amare. Altrimenti si spegne come il fuoco, e appassisce come il fiore.