Oswald Spengler – Religione
L’uomo non è che un episodio, un momento nel destino universale.
L’uomo non è che un episodio, un momento nel destino universale.
La mente immortale non può semplicemente inchinarsi alle certezze inconsapevoli della fede. Alzare lo sguardo, cercare di diradare le nebbie del mistero, ci dà la presunzione di crederci capaci di costruire una geometrica, razionale ragnatela sulla trama effimera e volatile che avvolge la nostra vita.
Il punto di vista secondo cui il credente sarebbe più felice dell’ateo è assurdo, tanto quanto la diffusa convinzione che l’ubriaco è più felice del sobrio.
Quando faccio bene mi sento bene; quando faccio male mi sento male. Questa è la mia religione.
Noi possiamo cessare di essere figli di Dio, ma Dio non può cessare di essere nostro Padre.
I casi sono due: o Dio è solo un’illusione o è uno straordinario illusionista.
Per esercitare la nostra umiltà e pazienza Dio si serve di persone che ci fanno male. Un giorno vedremo quanto ci sono utili coloro che ci crocifiggono.