Ovidio (Publio Ovidio Nasone) – Ricchezza & Povertà
I doni, credi a me, conquistano uomini e dei.
I doni, credi a me, conquistano uomini e dei.
Non puoi avere tutto! Dove lo metteresti?
Tra un ricco stupido ed un povero imbecille è sempre da condannare il ricco, perché ovviamente non ha l’attenuante della povertà.
Con i soldi sperperati dal Vaticano per scegliere e eleggere un nuovo papa, si potrebbe dare da mangiare a tantissime persone che muoiono di fame ogni giorno. A questo punto non ci resta altro che augurarci che il nuovo Papa sia davvero degno di essere chiamato “Francesco”, sinonimo di umiltà, semplicità e carità al servizio dei più poveri, deboli e indifesi.
Il potere in mano ad un potente è come quando piove sul bagnato: insignificante, incoerente… il potere in mano ad un debole è come alimentare una fornace alla quale non basta mai legna da bruciare.
I poveri sono la terapia dei ricchi.
La parsimonia è un lusso che non tutti si possono permettere.