Pablitos Los Sconditos – Stati d’Animo
Essere felici? Come si può esserlo sapendo di aver fatto pagare il prezzo a qualcun altro, e come si può esserlo sapendo di aver pagato, perdendo tutto.
Essere felici? Come si può esserlo sapendo di aver fatto pagare il prezzo a qualcun altro, e come si può esserlo sapendo di aver pagato, perdendo tutto.
Chissà se sia meglio essere ciò che sembriamo o semplicemente, sembrare ciò che siamo.
Sai che c’è? Che ho imparato a sorridere, anche se ho voglia di piangere, ho imparato a guardare il sole anche se non c’è, in fondo era questione di vita o morte. Ed è così che ho imparato che mi piaccia o meno la vita è maledettamente vita!
È talmente stupido sentire la mancanza di qualcuno e parlargli anche quando non c’è.
Un attimo e le tue certezze crollano. Nel cielo non splende più il sole, ci sono i nuvoloni neri, quelli che non lasciano presagire nulla di buono, quelli che ti strappano i sogni e le speranze dal cuore, quelli che sai che dopo la pioggia che cadrà ti lasceranno devastata. E ti chiedi “perché a me”, perché io sono quella su cui piove sempre, perché su di me non splende mai questo fottutissimo sole? Tante domande, tanti perché, nessuna risposta, mai! Alla fine pensi che forse, tu, quelle cose belle non le meriti.
Cosa si prova ad opporsi con tutte le proprie forze al male che ti assale e restare ugualmente sconfitti? Cosa si prova a sapere già di essere irrimediabilmente destinati alla resa? Cosa si prova a leggere negli occhi degli altri la paura della tua resa e non poter far niente per alleviarla? Cosa si prova a contare i giorni, uno ad uno, come fossero l’ultimo e aspettare la sera senza sapere se mai si rivedrà il mattino? Cosa si prova? Dammi una risposta.
Se qualcuno mi domandasse di cosa sono stufa/o, credo direi che sono stufa di tutto e spesso di tutti. Ho perso la capacità di vedere del buono nelle persone che incontro. Ho perso la voglia di fidarmi di esse e la forza di tollerare tutti gli atteggiamenti e tutte le parole. Non sono cattiva, credo di essere solo stanca di soffrire per l’inutile.