Pablo Neruda – Poesia
La poesia è un atto di pace. La pace costituisce il poeta come la farina il pane.
La poesia è un atto di pace. La pace costituisce il poeta come la farina il pane.
Tu mi sorridestie mi parlasti di nientee io mi accorsiche era questoche aspettavo da tempo.
Ohimè! O vita! Per queste domande sempre ricorrenti, per la folla infinita di infedeli, per le città piene di sciocchi, per il mio continuo rimproverarmi (poichè chi è più sciocco di me e più infedele?), per gli occhi invano assetati di luce, per gli oggetti perfidi, per la lotta sempre rinnovata, per gli scarsi risultati di tutti, per le sordide folle che vedo attorno a me avanzare con fatica, per gli anni inutili e vuoti di coloro che rimangono, con il resto di me avvinghiato, la domanda, Ohimè! Così triste, così ricorrente – cosa c’è di buono in tutto questo? Ohimè! O vita![risposta]Che tu sei qui – che la vita esiste, e l’identità, che il potente spettacolo continua, e tu puoi contribuire con un verso.
Finché il mondo accoglierà amore e bellezza la poesia verrà a far palpitare i cuori emozionando.
La poesia non è fatta di queste lettere che pianto come chiodi, ma del bianco che resta sulla carta.
L’amore, quando la vita ci incalza, è solo un’onda più alta fra le onde.
Non sono un poeta, ma ho un talento naturale nell’incasinare le parole.