Pablo Picasso – Viaggi e vacanze
Non giudicare sbagliato ciò che non conosci, prendi l’occasione per comprendere.
Non giudicare sbagliato ciò che non conosci, prendi l’occasione per comprendere.
È viaggiando che ci si sente liberi.
Per mari e per terre me ne andai, dopo venti anni tornai, il mio nome è Ulisse, ma già lo saprai.
Da due anni egli percorre il mondo. Niente telefono, niente piscina, niente animali domestici, niente sigarette.Libertà estrema. Un estremista. Un viaggiatore esteta la cui casa è la strada. Così ora, dopo due anni di cammino, arriva l’ultima e più grande Avventura; l’apogeo della battaglia per distruggere l’ipocrita dentro e concludere vittoriosamente la rivoluzione spirituale. Per non essere più avvelenato dalla civiltà, egli fugge, cammina solo sulla terra per perdersi nella natura selvaggia.
Alla fine di un viaggio c’è sempre un letto da ricordare, un viaggio da ricominciare.
Io sono per i viaggi senza destinazione, per le mete senza mappe e programmi, adoro perdermi e ritrovarmi in un posto inatteso, sconosciuto, coltivare amicizie nuove, avventurarmi a zonzo su sentieri scritti dal destino!Il nostro vero viaggio è verso l’ignoto, è lì che il fato ci assegna le cose più sorprendenti come un sorriso, un abbraccio, un bacio, un amore disatteso!
Gli accidenti, cercare di cambiarli: è impossibile. L’accidentale rivela l’uomo.