Pamela Tani – Stati d’Animo
Io di Notte… perdo il senso del tempo.
Io di Notte… perdo il senso del tempo.
Erano mani quei pensieri che mi accarezzavano portandomi tra le stelle.
Per l’essere umano essere umano è una rarità.
Questo mio bisogno, essenza della miseria, che mi fa afferrare tutto per negare l’inconsistenza del niente, mi lascia disordinata di inutilità che non somiglia, neppure lontanamente, all’essenza del mio desiderare di cui sono scarna e priva. Mille presenze moriture non mi fanno un’unica vita, né addosso, né dentro e mi copro, sopra e di lato, di suppletivi insensati, racimolando sensazioni in luogo d’emozioni.
Dai sempre l’occasione alla gente di farsi conoscere davvero. In ognuno c’è un piccolo tesoro. Basta aspettare. Non chiuderti per eventuali delusioni. Non tutti si somigliano. Alcuni ti regaleranno sorrisi. Altri li troverai pronti ad asciugarti una lacrima. Altri ancora saranno distratti, ma non meno interessati a te. Ognuno è un mondo tutto suo a suo modo, a sua immagine. Che tu abbia la pazienza di aspettare. “Aspettare”: sà di serenità, pazienza, attesa di qualcosa di migliore.
Mi ricordo di ogni singolo momento. Mi ricordo di ogni singolo attimo. Non è facile dimenticare quello che è passato attraverso il cuore. Lo so, non sarà facile dimenticare, non sarà semplice non pensare, ma so anche che è inutile forzare il cuore. Lui accetta, subisce, piange e quasi muore, ma poi si aggrappa anche lui alla vita ed ecco che si svuota e rinasce. Con i suoi segni, le sue cicatrici lo scoprirai più forte e sicuro di prima.
La solitudine è la compagna più fedele che ogni uomo possa avere.