Paola Finotti – Stati d’Animo
Come vorrei, volteggiare nel vento, senza pensare dove arrivare. Come vorrei, trovarmi fra i colori di un arcobaleno senza dover scegliere per forza un colore ma vivere in mezzo ad un’ atmosfera unica.
Come vorrei, volteggiare nel vento, senza pensare dove arrivare. Come vorrei, trovarmi fra i colori di un arcobaleno senza dover scegliere per forza un colore ma vivere in mezzo ad un’ atmosfera unica.
Impariamo a non soffrire più per chi ha saputo regalarci solo delusione. Pensiamo e riflettiamo sul fatto che chi ci ha solo fatto soffrire non ha nulla che ci potrà mancare. Non può mancare il dolore, le batoste, le bugie e qualcuno che c’è ma non c’è. Riflettiamo su noi stessi, abbiamo il coraggio di guardarci dentro un solo attimo e con sincerità: siamo a pezzi! E per chi!? Per coloro che non ci hanno detto la verità? Che senza scrupoli ci hanno deluso e tradito? Per chi si è ricordato di noi solo quando non aveva di meglio da fare? Allora impariamo! Impariamo ad esserci per chi merita e a piangere per chi ci ha dato e lasciato qualcosa di indelebile. A soffrire per chi ha dato alla nostra persona la giusta attenzione e ciò di cui era meritevole. Il resto non è cosa per cui soffrire, ma qualcosa da mandare semplicemente a “fanculo” per continuare a vivere come meritiamo.
Non ho più voglia di capire le persone, non ho più voglia di ascoltare tutti. Adesso ho voglia di essere capita ed ascoltata e chi non ci prova nemmeno può pure tornare da dove è arrivato.
Oggi sono stato bastonato col pensiero. Non rimangono ferite esteriori ma fanno molto più male… mi ritiro a meditare.
Vorrei morire cieco per non vedere la gioia di chi mi odia e la tristezza di chi mi ama.
Ma chi se ne frega se gli altri non mi amano come voglio io. Io sono strana e complicata, cambio umore ogni tre secondi, ma almeno “io” il coraggio di amarmi per come sono ce l’ho! E non è da tutti. Io mi amo pazza, sorridente, triste, incazzata, enigmatica ed anche testarda. Mi amo sempre e comunque, perché questa sono io! E se io non riesco per prima a volermi bene come possono riuscirci gli altri?
Tutto sta nel respiro. Nel ventre che si abbassa e il torace che si solleva a ricevere, prima di tornare ad affondare ed è in quest’intermezzo che i pensieri restano in silenzio ad ascoltare cos’ha da dire il cuore.