Paola Golin – Stati d’Animo
La mia disperazione, come questa musica che urla angoscia e morte. Come una preghiera o forse una supplica. Un coltello affilato che lacera la mia mente, ma senza do lore… solo liberazione!
La mia disperazione, come questa musica che urla angoscia e morte. Come una preghiera o forse una supplica. Un coltello affilato che lacera la mia mente, ma senza do lore… solo liberazione!
A volte il tempo sembra scivolare sulla pelle, passare tra le mani come acqua che non riesci a trattenere, mancano le forze per afferrare l’istante che non torna, cerchi di raccogliere emozioni, ma raccogli solo le gocce da una fonte dove vorresti attingere vita e ti perdi, cerchi di rialzarti, ma ti trovi in ginocchio ed in ginocchio vuoi stare solo con umiltà per rialzarti ancora, smarrita, confusa, piccole gocce dissetano i tuoi attimi, ma con un respiro profondo le senti preziose per l’anima, come gocce che colmano l’oceano che hai dentro.
Quando il tuo inconscio prende coscienza, è semplicemente devastante.
Eccolo! Ancora un nuovo giorno “da vivere”. Senza sprechi e senza rabbie represse. Tutto fuori e nulla più dentro. Respiro forte e assaporo questa vita, a volte arida altre generosa ma è la mia vita. Nonostante tutto generosamente concessami.
Sono carne che esiste, vita che insiste, anima che non desiste.
Adesso, smetterò di esserci per chi non c’è mai per me!
È bello sentirsi dire: “non scoraggiarti”, perché ogni tentativo sbagliato, scartato, è un altro passo avanti.