Paola Marcato – Frasi sulla Natura
La luna è donna, non fa mai vedere il suo lato buio, per non far vedere al mondo quando piange in silenzio. Sola.
La luna è donna, non fa mai vedere il suo lato buio, per non far vedere al mondo quando piange in silenzio. Sola.
L’uomo non riuscirà mai a dominare completamente la natura; la prova è il gallo che non osserva l’ora legale.
Un sole cocente, strade deserte coperte di crepe. Tutto è immobile come se il tempo non ricordasse più dove si trovi. Le mura hanno un che di remoto e le piante ne fanno il loro appoggio. Sembra non esserci nessuno, la maggior parte di quelli che erano qui sono partiti verso altre patrie, attraversando questo nuovo cielo. La distruzione non è arrivata quando e come ci si aspettava, è sembrata anzi avere compassione verso il suolo che ha ospitato l’uomo così a lungo, mentre il sole si consumava. Dio e gli angeli, gli dèi, creature potenti giunte dalle remote profondità dello spazio, pensavano che aggiungere energia al cosmo significava allungare e migliorare la vita dei loro protetti e di loro stessi, trasformandola in eternità, alimentando una mensa controproducente e salvandosi come creature superiori cercando di fare apparire altri come loro sembianze e natura. Ma la materia si sgretola e il respiro si fa pesante sotto il suo peso raddoppiato, eccedenza di energia dispersa da un corpo diventato maschere e note, energia grande più dell’universo a cui è stato sommato, e le dimensioni che da essi si diramano. Per questo nuove conquiste dovranno recuperare con inganni altra vita da nuove terre e civiltà al di là del mondo, prima del collasso verso il silenzio senza fine. Sopra questa terra dal tempo segnata, dal destino cambiato e dal principio duplicato, mi domando se l’amore di un padre celeste può portare alla morte e se è giustificato di fronte alla vita che su di esso si appoggia e poi si disperde. L’amore non ha bisogno di inganni, quindi l’autorità abusata porta al suo contrario, se persino un Dio per salvare il messia e una manciata di angeli facendo ricadere le loro colpe su un altro e poterli costruire con nuove abilità, ha condannato loro e se stesso insieme al suo regno solo per splendere di chiarore accecante e fatale il breve attimo di ere perdute.
In natura vige la legge della sopravvivenza: il più forte sopravvive il più debole muore. L’uomo è stata la prima specie a difendere il diritto di esistere dei più deboli ed ha dominato il mondo.
C’è solo una filosofia giusta da vivere: la tua.
Oggi facciamo la raccolta differenziata per salvare la natura…lo insegniamo anche ai bambini a riconoscere i vari tipi di plastica o materiali, a come suddividerli per meglio riciclarli, ma questa natura che devono imparare a rispettare, si chiama anche pettirosso, fringuello, lepre… abbiamo mai portato i nostri figli in un bosco a conoscerla la signora natura?
La tua felicità dipende solo dalla tua forza di volontà.
L’uomo non riuscirà mai a dominare completamente la natura; la prova è il gallo che non osserva l’ora legale.
Un sole cocente, strade deserte coperte di crepe. Tutto è immobile come se il tempo non ricordasse più dove si trovi. Le mura hanno un che di remoto e le piante ne fanno il loro appoggio. Sembra non esserci nessuno, la maggior parte di quelli che erano qui sono partiti verso altre patrie, attraversando questo nuovo cielo. La distruzione non è arrivata quando e come ci si aspettava, è sembrata anzi avere compassione verso il suolo che ha ospitato l’uomo così a lungo, mentre il sole si consumava. Dio e gli angeli, gli dèi, creature potenti giunte dalle remote profondità dello spazio, pensavano che aggiungere energia al cosmo significava allungare e migliorare la vita dei loro protetti e di loro stessi, trasformandola in eternità, alimentando una mensa controproducente e salvandosi come creature superiori cercando di fare apparire altri come loro sembianze e natura. Ma la materia si sgretola e il respiro si fa pesante sotto il suo peso raddoppiato, eccedenza di energia dispersa da un corpo diventato maschere e note, energia grande più dell’universo a cui è stato sommato, e le dimensioni che da essi si diramano. Per questo nuove conquiste dovranno recuperare con inganni altra vita da nuove terre e civiltà al di là del mondo, prima del collasso verso il silenzio senza fine. Sopra questa terra dal tempo segnata, dal destino cambiato e dal principio duplicato, mi domando se l’amore di un padre celeste può portare alla morte e se è giustificato di fronte alla vita che su di esso si appoggia e poi si disperde. L’amore non ha bisogno di inganni, quindi l’autorità abusata porta al suo contrario, se persino un Dio per salvare il messia e una manciata di angeli facendo ricadere le loro colpe su un altro e poterli costruire con nuove abilità, ha condannato loro e se stesso insieme al suo regno solo per splendere di chiarore accecante e fatale il breve attimo di ere perdute.
In natura vige la legge della sopravvivenza: il più forte sopravvive il più debole muore. L’uomo è stata la prima specie a difendere il diritto di esistere dei più deboli ed ha dominato il mondo.
C’è solo una filosofia giusta da vivere: la tua.
Oggi facciamo la raccolta differenziata per salvare la natura…lo insegniamo anche ai bambini a riconoscere i vari tipi di plastica o materiali, a come suddividerli per meglio riciclarli, ma questa natura che devono imparare a rispettare, si chiama anche pettirosso, fringuello, lepre… abbiamo mai portato i nostri figli in un bosco a conoscerla la signora natura?
La tua felicità dipende solo dalla tua forza di volontà.
L’uomo non riuscirà mai a dominare completamente la natura; la prova è il gallo che non osserva l’ora legale.
Un sole cocente, strade deserte coperte di crepe. Tutto è immobile come se il tempo non ricordasse più dove si trovi. Le mura hanno un che di remoto e le piante ne fanno il loro appoggio. Sembra non esserci nessuno, la maggior parte di quelli che erano qui sono partiti verso altre patrie, attraversando questo nuovo cielo. La distruzione non è arrivata quando e come ci si aspettava, è sembrata anzi avere compassione verso il suolo che ha ospitato l’uomo così a lungo, mentre il sole si consumava. Dio e gli angeli, gli dèi, creature potenti giunte dalle remote profondità dello spazio, pensavano che aggiungere energia al cosmo significava allungare e migliorare la vita dei loro protetti e di loro stessi, trasformandola in eternità, alimentando una mensa controproducente e salvandosi come creature superiori cercando di fare apparire altri come loro sembianze e natura. Ma la materia si sgretola e il respiro si fa pesante sotto il suo peso raddoppiato, eccedenza di energia dispersa da un corpo diventato maschere e note, energia grande più dell’universo a cui è stato sommato, e le dimensioni che da essi si diramano. Per questo nuove conquiste dovranno recuperare con inganni altra vita da nuove terre e civiltà al di là del mondo, prima del collasso verso il silenzio senza fine. Sopra questa terra dal tempo segnata, dal destino cambiato e dal principio duplicato, mi domando se l’amore di un padre celeste può portare alla morte e se è giustificato di fronte alla vita che su di esso si appoggia e poi si disperde. L’amore non ha bisogno di inganni, quindi l’autorità abusata porta al suo contrario, se persino un Dio per salvare il messia e una manciata di angeli facendo ricadere le loro colpe su un altro e poterli costruire con nuove abilità, ha condannato loro e se stesso insieme al suo regno solo per splendere di chiarore accecante e fatale il breve attimo di ere perdute.
In natura vige la legge della sopravvivenza: il più forte sopravvive il più debole muore. L’uomo è stata la prima specie a difendere il diritto di esistere dei più deboli ed ha dominato il mondo.
C’è solo una filosofia giusta da vivere: la tua.
Oggi facciamo la raccolta differenziata per salvare la natura…lo insegniamo anche ai bambini a riconoscere i vari tipi di plastica o materiali, a come suddividerli per meglio riciclarli, ma questa natura che devono imparare a rispettare, si chiama anche pettirosso, fringuello, lepre… abbiamo mai portato i nostri figli in un bosco a conoscerla la signora natura?
La tua felicità dipende solo dalla tua forza di volontà.