Paola Melone – Filosofia
Non so: e questo è tutto quello che so.
Non so: e questo è tutto quello che so.
È nella profondità dell’essere… che ritrovo… la mia più vera essenza.
La prima grande discriminazione nella storia dell’umanità è stata quella di coniare il termine maschile…
Libero…libero di essere, libero di esistere!Senza dover dire “si signore”… “agli ordini”libero di non doverti giustificare per ciò che dici, per ciò che faise non davanti a te stessolibero… ma nel rispetto dell’altrola così detta utopica anarchia…quella vera!Non quella del distruggere e fare il cazzo che ti pare che va di moda oggio che tanti interpretano come tale!La libertà non è quella che pensi tu…essere libero fisicamente non è esserlo mentalmente!Quanti credono di essere liberi di scegliere e non lo sono per…il giudizio!… (rigorosamente degli altri)la libertà’ va conquistata… e poi mantenuta! Anche con la sofferenza…forse soprattutto con la sofferenzaquella che ti distrugge dentro… ti sconvolge… ti rende diverso dalla massa… ti rende libero!… io personalmente?Libero di poter star male senza dovermi… vergognare!
Se noi e il nostro mondo siamo il nucleo di un atomo di una qualsiasi cosa di un mondo assai più gigantesco.Se nel nucleo di un atomo di una qualsiasi cosa del nostro mondo c’è un universo simile, ma assai più piccolo del nostro, oltre i limiti di ambedue troveremmo che la vastità più grande, si trova nell’infinitamente piccolo.
Per il cameriere l’eroe non esiste: esiste per il mondo, per la realtà, per la storia.
Chi voglia insegnar virtù, prima conosca il vizio.