Paola Melone – Filosofia
L’orizzonte non è un limite, è un’apertura sul mondo: chi pensa che sia un definitivo punto di arrivo e non un infinito punto di partenza, comprime il proprio io nello spazio angusto della superbia e della presunzione.
L’orizzonte non è un limite, è un’apertura sul mondo: chi pensa che sia un definitivo punto di arrivo e non un infinito punto di partenza, comprime il proprio io nello spazio angusto della superbia e della presunzione.
E se la speranza fosse la prima a morire… non nutrirebbe i sogni… sono solo una carica a salve per sparare al reale.
Le fronde sono l’ornamento della pianta.
La libertà è pensare con la propria testa e vivere con cuore puro.
La pazzia, è solo l’apice della razionalità…
Chi non sa ridere dei propri difetti, non sa gioire dei propri pregi.
Un ricordo è un frammento di se stessi coniugato al passato.
E se la speranza fosse la prima a morire… non nutrirebbe i sogni… sono solo una carica a salve per sparare al reale.
Le fronde sono l’ornamento della pianta.
La libertà è pensare con la propria testa e vivere con cuore puro.
La pazzia, è solo l’apice della razionalità…
Chi non sa ridere dei propri difetti, non sa gioire dei propri pregi.
Un ricordo è un frammento di se stessi coniugato al passato.
E se la speranza fosse la prima a morire… non nutrirebbe i sogni… sono solo una carica a salve per sparare al reale.
Le fronde sono l’ornamento della pianta.
La libertà è pensare con la propria testa e vivere con cuore puro.
La pazzia, è solo l’apice della razionalità…
Chi non sa ridere dei propri difetti, non sa gioire dei propri pregi.
Un ricordo è un frammento di se stessi coniugato al passato.