Paolo Borsellino – Paura & Coraggio
Chi ha paura muore ogni giorno.
Chi ha paura muore ogni giorno.
Vincere le proprie paure è audace.
Ogni tanto si bisogna fare quella faccia bruta e cattiva per impressionare gli avversari e vincere le sfide che ci vengono proposte, sia sul tatami che nella vita.
Non capisco quelli che lasciano le cose a metà, che non portano a termine ciò che hanno iniziato, che lasciano la porta aperta pur sapendo che non torneranno, che mandano un messaggio perché non riescono a guardarti negli occhi, quelli che non capiscono che scrivere la parola fine significa anche andare fino in fondo.Ma allo stesso tempo capisco che ci vuole molto coraggio e il coraggio non puoi pretenderlo da un vigliacco.
C’è un equivoco di fondo.Si dice che il politico che ha avuto frequentazioni mafiose, se non viene giudicato colpevole dalla magistratura, è un uomo onesto.No! La magistratura può fare solo accertamenti di carattere giudiziale. Le istituzioni hanno il dovere di estromettere gli uomini politici vicini alla mafia, per essere oneste e apparire tali.
Ogni paura che ci assale, è una parte nascosta di noi che ci è venuta a cercare.
La paura è una scala appoggiata sulla parete dell’ignoto.