Paolo Covini – Filosofia
La morte, è la continuità della vita, il perpetuarsi dell’infinito.
La morte, è la continuità della vita, il perpetuarsi dell’infinito.
Il relativismo viene predicato da due tipi di persone: i saggi e gli irresponsabili.
La vita non permette repliche, quindi vivila…
Sarebbe bello poter essere sempre e soltanto il risultato delle scelte fatte e non di quelle subite.
Provate ora a dire che la terra gira sempre nello stesso verso! O siamo noi che giriamo nel verso sbagliato?
Senza tutti i suoi “perché”, che siano risposte o domande, la vita non avrebbe senso.
Basta molto meno della morte per uccidere un uomo.