Paolo Libert – Stati d’Animo
Siamo nati per mostrare le nostre emozioni.
Siamo nati per mostrare le nostre emozioni.
A volte tendiamo a vedere la nostra vita ad un solo colore, di solito quel colore è il nero; a volte il grigio. Colori cupi nei quali ci rispecchiamo a causa delle esperienze che abbiamo. E non ci rendiamo conto che basterebbe chiudere gli occhi e visualizzare il colore del nostro cuore per accorgerci di ciò che siamo. Così facendo lasceremmo entrare in noi i colori della vita. E in quell’istante vedremmo che il nostro cuore non è composto da un unico colore, ma è un’arcobaleno che non lasciavamo brillare. Quindi a te dedico queste parole, sii la giusta luce che riflettendosi nel tuo cuore ti faccia vedere l’immensità dei colori che ti formano nella loro brillantezza e nel loro splendore! Che la tua vita possa risplendere di mille colori e togliere quell’unico colore che la sofferenza a volte ci impone.
Siamo un po tutti in balia di un vento ostile. In questo mondo che sembra cadere a pezzi, dove tutto è solo una rincorsa verso una metta fatta di opportunismo, raggiunta attraverso un percorso dove calpestare gli altri, distruggerli, infangarli e passarci sopra sembra sia lecito e dovuto. Siamo “noi” a pagare. Noi che siamo quei pochi animi rimasti ormai ancora degni di valori e concetti che sembrano non valere più niente. Siamo foglie ormai secche cadute in strada che continuano ad avanzare inosservate in balia di un vento che non gli appartiene chiamato “massa”!
La donna ha un dono, ogni qual volta piange riesce a restare se stessa, anche quando piange per amore il giorno dopo ama di più. L’uomo ogni volta che piange si sente più piccolo, ogni volta che versa una lacrima per amore è una goccia d’amore va via dal cuore.
Entro in conflitto con me stessa ogni volta in cui mi convinco che la vita mi appartiene… ritrovo la mia libertà e il mio senso dell’equilibrio quando realizzo, invece, che è solo in temporaneo uso e non posso permettermi di svilirne il valore!
La razionalità è una cella angusta, ma l’immaginazione è maestra di escapologia.
Posso anche decidere di non amare, di nascondermi perché mi resta più facile, ma se ciò che sento dentro è autentico posso percorrere chilometri, miglia, ma sempre sentirò quel sentimento perché il cuore ovunque vado dentro al mio petto resta.