Paolo Villaggio – Guerra & Pace
Bisogna smetterla con le guerre di religione, con “la mia religione è meglio della tua”, tanto sono tutte invenzioni per dividere i vivi dai morti. Ci sono altre urgenze.
Bisogna smetterla con le guerre di religione, con “la mia religione è meglio della tua”, tanto sono tutte invenzioni per dividere i vivi dai morti. Ci sono altre urgenze.
Il miglior soldato non attacca. Il combattente più valido riporta la vittoria senza ricorrere alla violenza. I massimi conquistatori vincono senza lotta. Il capo di maggior successo guida senza imporre dettami. È quella che si chiama non aggressività intelligente, ed è così che si esercita il dominio sugli uomini.
L’argomento era sempre e ancora la guerra, che tutti volevano nascondere come sporcizia immobile sotto il tappeto e che strisciando da serpente riusciva sempre a sporgere la testa oltre i bordi.
Guerra e Pace; da cosa dipende quest’equilibrio?Dalla follia umana e dall’intelligenza di quest’ultimo?Guerra: elemento di auto eliminazione per il perseguimento del profitto e del potere.Pace: elemento costruttivo di autoconservazione della specie umana e non per un obbiettivo comune ai più: “la libertà”.Guerra e Pace, ovvero Follia e Amore.
Una volta si diceva che per avere la pace si doveva preparare la guerra, ma io preferisco sostenere che per avere la pace bisogna sterminare la guerra.
Certi pacifisti più che non voler la guerra, non vogliono “questa” o “quella” guerra.
La pace non è un fine: è il mezzo essenziale per capire se stessi.